Airbag per moto Dainese

Dainese è un brand italiano che produce equipaggiamenti e protezioni per gli appassionati di mountain bike, moto e sport invernali. L’azienda nasce nel 1987, si deve il nome al suo fondatore, Lino Dainese, che a soli 20 anni iniziò a produrre protezioni per motociclisti.

Il primo prodotto sul mercato fu un paio di pantaloni da motocross, obiettivo principale del giovane ideatore era quello di fornire una protezione completa del corpo: tute, paraschiena, stivali, guanti e giacche con materiali che variano dalla pelle bovina alla fibra di titanio, alluminio e carbonio.

Airbag per moto: La Dainese Smart Jacket

Il brand offre già da anni tecnologie airbag integrate nei capi di abbigliamento.

La Dainese Smart jacket è l’ultima novità offerta dall’Azienda Dainese.

Dainese porta la sua tecnologia, che prima era dedicata a giacche speciali e con sensori da attaccare alle moto, la nuova Smart Jacket è alimentata a batteria e ha 7 sensori che controllano la situazione 1000 volte al secondo

Si tratta di un gilet di ultima generazione pensato per la protezione in moto ad azione digitale, il capo non prevede alcuna installazione di apparecchiature elettroniche sul proprio veicolo.

Sono presenti infatti vari sensori, tra cui GPS, accelerometro e giroscopio, capaci di captare in ogni momento la situazione in cui si trova il pilota.

Inoltre la batteria è ricaricabile con una presa micro USB in sole quattro ore, per un utilizzo di circa 26 ore in stand-by e 8 ore quando è in uso. Inoltre sulla manica sinistra è possibile visualizzare, attraverso un led, lo stato operativo del sistema.

La vera innovazione del gilet è lo Shield, ovvero il sacco airbag che grazie ai microfilamenti presenti all’interno della struttura, controlla l’aria per garantire un gonfiaggio istantaneo (in soli 45 millisecondi) ed omogeneo che assicura la protezione necessaria al corpo.

Lo Shield infatti al momento della caduta o dell’impatto, farà da scudo al busto e alla schiena, e la protezione sarà pari a quella di 7 paraschiena base di Livello 1, con la differenza che all’interno del gilet non ci sarà nessun tipo di materiale rigido da farne percepire la scomodità, anzi la smart jacket è innovativa, sicura ma soprattutto comoda ed esteticamente molto curata.

La smart Jacket ha ottenuto due certificazioni importanti infatti l’unico airbag certificato senza l’utilizzo di protettori rigidi sul torso (EN 1621-4 Lev.2) e sulla schiena (EN 1621-4 CB Lev.1).

Tanto vero è che uno dei maggori problemi dei motociclisti era dove poter riporre la pettorina una volta finito il giro in moto, con la smart jacket questo problema non persiste, difatti sarà possibile ripiegare il capo come una semplice giacca e riporlo nel bauletto della moto, in borsa o in uno zainetto.
Un’ulteriore comodità è data dal sistema di ventilazione: lo Shield è ripiegato su se stesso in modo da consentire durante la guida il passaggio dell’aria nella parte frontale.

Tecnologia airbag D-air come in moto GP

La tecnologia di cui abbiamo parlato finora, che sta alla base della smart jacket Dainese è la stessa utilizzata dai piloti della MotoGP, la tecnologia D-air. D-air è un sistema di protezione intelligente (I.P.S.), il software e l’algoritmo sviluppati sono la mente della centralina elettronica della D-air, capace di rilevare ed analizzare i dati in arrivo dal sensore mille volte al secondo. L’algoritmo è stato introdotto per la prima volta nelle gare della MotoGp solo nel 2007, gli studi su di esso sono frutto di 20 anni di una lunga e continua ricerca e ancora oggi viene costantemente aggiornato per garantirne i massimi livelli di sicurezza e di affidabilità, caratteristiche che hanno da sempre distinto l’Azienda Dainese.
Ogni sistema airbag D-air è progettato e pensato per reagire e attivarsi in modo diverso a seconda dell’ambiente in cui vengono utilizzati.

Ricordiamo infatti che l’azienda mette a disposizione dei propri clienti tre tipi di giacche: Cyclone D-air, per utilizzo turistico, Continental D-air, per utilizzo urbano e la Misano D-air per uso sportivo. (I tessuti usati, sono idrorepellenti che proteggono dall’acqua e permettono una corretta traspirazione) e la coefficienza di anti abrasività, è molto elevata.

Nel caso dei motociclisti ne è stata provata l’attendibilità sia per l’highside, la caduta dall’alto, in cui il motociclista viene sbalzato dalla moto a causa dello slittamento della ruota posteriore, sia per la lowside con e senza rotolamento, in cui il pilota rotola o scivola per mancata aderenza della ruota anteriore.

Il sistema è capace anche di prevenire il tipico impatto a veicolo fermo.
L’attivazione dell’airbag in caso di caduta avverrà in circa 45 millisecondi, ovvero prima che l’incidente abbia luogo, cosa che mediamente succede in circa 80 millisecondi.

La Smart jacket può, al primo impatto, sembrare un comune gilet grazie alle molteplici cure e tutte le attenzioni estetiche che le sono state dedicate, ma in realtà questa “semplice” giacca, può in casi estremi diventare la cellula di protezione per tutti i motociclisti; dal moto-amatore al pilota professionista.

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