La moto è un mezzo bellissimo ed affascinante, con il quale muoversi e anche viaggiare per il mondo. Molti sono infatti gli appassionati che ogni giorno si accostano a quella che è una vera e propria passione, cavalcando i loro bolidi e sfrecciando per le strade del mondo alla ricerca di nuove meraviglie da scoprire, godendosi il viaggio e le emozioni che solamente una moto può offrire.
Ma ovviamente come tutte le cose è necessaria anche un po’ di sicurezza.
Difatti non sono infrequenti gli incidenti che avvengono con le moto. Un po’ per spericolatezza del pilota, un po’ per distrazione, e spesso anche per incuria del mezzo.
Prima di mettersi in viaggio, e comunque periodicamente, è bene far fare un controllo al proprio mezzo, per vedere se è tutto a posto e che funzioni nel modo corretto.
Soprattutto gomme e freni.
Guidare piano la moto
Tra i primi fattori che scatenano incidenti in moto c’è quello della velocità. Molti piloti si sentono dei professionisti o dei corridori nati, scambiando le strade per delle vere e proprie piste da gara dove sfrecciare e mettere alla prova le abilità.
Senza rendersi conto della responsabilità che hanno nei loro confronti e delle altre persone che viaggiano, corrono a tutta velocità evitando le automobili che gli si parano davanti.
Ma anche se si hanno dei buoni riflessi e delle abilità innate alla guida della moto, ci sono sempre molti fattori che possono mettere a repentaglio la vita quando si guida.
Può capitare di imbattersi in un terreno bagnato e scivoloso, oppure che qualche macchina cambi bruscamente corsia senza segnalare prima con la freccia lo spostamento, potrebbe anche darsi che a causa di incuria i freni della propria moto non funzionino a dovere, insomma qualsiasi cosa può succedere.
Se poi non si è tempestivi nell’agire in base alla situazione allora il rischio di incidenti si amplifica molto di più.
Più si va veloci e meno tempo di reazione si ha.
Per questo rispettare i limiti è fondamentale, e mantenersi a velocità adeguate in base al tipo di strada e traffico in cui ci si imbatte è fondamentale per mantenere quel margine di sicurezza in più, che in strada fa sempre la differenza.
Controllare freni e gomme della moto
Oltre alla velocità da mantenere e al controllo della strada, ci sono alcuni fattori di cui siamo direttamente responsabili che aumentano sicuramente la nostra sicurezza.
Le motociclette, come tutte le cose meccaniche, con il tempo tendono a consumarsi, in special modo gomme e freni.
Di tanto in tanto è buona norma rivolgersi al proprio meccanico di fiducia per un controllo, verificando che tutto sia in perfetto stato e che gomme e freni siano a posto.
Nel caso non fosse così allora sostituire le parti danneggiate è una cosa che dovrà essere fatta il prima possibile.
Per capire come e quando sostituire gomme e freni bisogna prestare attenzione ad alcuni piccoli elementi.
Per quanto riguarda le gomme della moto, molto spesso le case produttrici pongono all’interno del battistrada alcune piccole tacchette, che hanno la funzione di indicarne lo stato di usura.
Se questo è in avanzato stato di usura c’è il rischio per il pilota di scivolamenti, come nel caso dell’aquaplaning.
L’acqua non verrebbe correttamente espulsa tramite l’apposita scanalatura facendo scivolare la moto sull’asfalto.
Anche segni di invecchiamento del pneumatico, come ad esempio dei tagli sulla superficie, sono segnali evidenti che la gomma andrebbe sostituita.
Anche i freni necessitano di attenta analisi per verificarne lo stato. È bene verificare il livello dell’olio nelle apposite vaschette per i freni, e anche lo stato di usura delle pastiglie, che determina il consumo di olio necessario ad innescare il meccanismo di frenata.
Abbigliamento, casco e airbag per moto
L’abbigliamento svolge un ruolo fondamentale soprattutto per la salute del pilota. Quando si viaggia a velocità elevate senza una protezione adeguata, ad esempio quella fornita dall’abitacolo di un’automobile, il rischio di prendersi qualche malattia è alto.
L’aria che scorre addosso al corpo a lungo andare potrebbe causare dolori alle articolazioni, ginocchia, schiena, collo e altre parti.
Per questo bisogna munirsi dell’attrezzatura giusta. Le tute da motocicletta sono pensate appositamente per ovviare a questi problemi, oltre ad essere fornite di protezioni per braccia e gambe utili in caso di perdita di controllo del veicolo e di cadute.
A tal proposito, per aumentare la sicurezza quando si viaggia in moto bisogna obbligatoriamente munirsi di casco.
Questo può avere diverse forme e modelli, a seconda della tipologia di moto che si utilizza.
I caschi si dividono in Integrali, Jet, Demi-Jet e modulari.
I primi assicurano un grado di sicurezza elevato rispetto agli altri, in quanto avvolgono completamente la testa, proteggendo sia la zona posteriore che quella anteriore. Sono dotati di visiera e prese d’aria per una migliore respirazione.
I caschi Jet invece offrono protezione solamente alla zona posteriore della testa e alle guance, mentre lasciano scoperti mandibola e mascella, offrendo una protezione quasi totali. Sono decisamente più comodi e confortevoli rispetto ai caschi integrali, in quanto garantiscono una maggior ventilazione.
I Demi-Jet invece a differenza dei Jet non offrono protezione alle guance, e il più delle volte hanno la possibilità di poter rimuovere la visiera.
I caschi modulari consentono di spostare la mentoniera, garantendo in questo modo un maggior comfort per il pilota.
Gli airbag per moto invece sono dispositivi pensati per aumentare il livello di sicurezza dei piloti.
Questi sono essenzialmente da sacche contenute all’interno degli indumenti da motocicletta, spesso dei gilet, che si attivano in caso di urti o incidenti.
L’importante funziona svolta da questi dispositivi è quella di assorbire completamente l’urto, proteggendo in maniera più ampia il corpo del pilota, nello specifico la colonna vertebrale.