Veicoli a 3 ruote quali posso guidare con la patente B

Negli ultimi decenni, abbiamo assistito ad una vera e propria evoluzione dei mezzi di trasporto, che ha portato a vedere su strada mezzi di tutti i tipi.
Oltre ovviamente ai mezzi pubblici, le nostre città sono invase di auto, moto e negli ultimi tempi, anche di moderni apparecchi, come biciclette elettriche o ciclomotori a tre ruote.
Queste ultime categorie, in continua evoluzione, sono nate per contrastare il problema del traffico in città, che specie nelle grandi metropoli ha raggiunto notevoli ostacoli per una fluida circolazione.

Scooter a tre ruote

In questo nostro articolo, vogliamo scoprire insieme questi nuovi mezzi, classificati nella categoria L2e e denominati appunto ciclomotori a tre ruote.
Sono composti da tre ruote simmetriche, ed un motore di cilindrata inferiore o uguale a 50 mcubi, che consente una velocità inferiore o massima a 45 km/h.
Se ne trovano due tipologie, con motori a combustione interna o con i moderni motori elettrici.

Gli scooter a 3 ruote più famosi: MP3 Piaggio e Yamaha Niken

Le maggiori marche produttrici di ciclomotori di questa categoria, sono la Piaggio e la Yamaha.

Il Piaggio MP3 nasce su mercato nel 2006, come primo prototipo di motoveicoli a tre ruote.
Nella parte anteriore ci sono due ruote affiancate con funzione direzionale, mentre in quella posteriore, una ruota singola propulsiva.
Oltre che in Italia, un grande successo di vendite è stato in Francia.
L’innovazione di questi mezzi, è la stabilità che le due ruote anteriori danno durante la guida. Tanto che non è corretto definirli ciclomotori.
Anche la frenata, grazie alle tre ruote, diventa molto più sicura, anche su manti stradali non del tutto lisci e lineari.
Se però la sicurezza, la stabilità ed il comfort, sono i vantaggi, dobbiamo anche sottolineare che qualche svantaggio, rispetto ad un semplice ciclomotore, c’è pure.
Infatti, consumano maggiore benzina, probabilmente a causa del peso maggiore, sono più ingombranti, ed i pneumatici si consumano un po’ prima.
Un altro dettaglio da segnalare, particolarmente innovativo, è lo spazio sotto la sella.
Infatti ci sono due vani distinti ed indipendenti come portaoggetti, raggiungibili o posteriormente da uno sportello sopra la targa oppure anteriormente da un’apertura opposta.
Ovviamente in base alle proprie esigenze, il motoveicolo rappresenta una valida soluzione per andare in giro per la città.

La risposta Yamaha all’ MP3 Piaggio non è tardata ad arrivare, e così in perfetto stile futuristico, come da sempre nello stile della casa di motori nipponica, nasce Niken.
Il suo slogan è: Niken nasce per guidare la rivoluzione!
Ed effettivamente lo stile moderno ed accattivante, quasi mette in secondo piano la tradizione delle moto Yamaha…
Lo stile di costruzione è particolarmente innovativo e rende Niken unico nel suo genere.
Offre un’esperienza di guida particolare, grazie all’avantreno, con doppia ruota e doppia forcella, permettendo la gestione delle curve con una stabilità notevole.
Inoltre, il suo look è particolarmente studiato, grazie ad accessori che la rendono originale, come ad esempio la protezione per il radiatore, per il paramani, o al tendicatena in titanio, o al altri dettagli ancora.
È supportata da un motore a tre cilindri da 847 cc di cilindrata, 115 cavalli ed un peso di 263 chilogrammi.
La particolarità che in poco tempo ha reso popolare questo nuovo motoveicolo, è senz’altro il prezzo, che è veramente interessante e forse strategico per la diffusione del prodotto in tutto il mondo!

Quali veicoli a 3 ruote e di che cilindrata posso guidare con la patente B?

Nell’opinione più frequente, la patente B è quella che bisogna possedere per guidare un’auto.
In realtà, oltre a quello ci sono diversi altri mezzi che si possono guidare con questo tipo di patente.
E così qui di seguito, proveremo ad elencarli.

Autoveicoli fino a 3,5 tonnellate con max 8 posti a sedere, compreso il posto guida, ed un rimorchio di 750 chilogrammi.
Questa categoria è quella che racchiude la maggior parte dei mezzi in circolazione, dalle auto utilitarie fino alle monovolume, molto di moda negli ultimi anni.
Nella stessa categoria troviamo inclusi i camper e gli autocarri.

Motocicli leggeri, fino a 125 cm cubi, massima potenza di 11 kW.
Se la patente B è stata rilasciata prima del 25 Aprile 1988, sarà possibile guidare moto di cilindrate superiori.
Particolari restrizioni hanno inoltre i neopatentati, definiti tali, coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni.
Questi potranno guidare automezzi solamente con potenza massima di 70 kW ( 95 cavalli).
Inoltre, in autostrada non potranno superare l a velocità di 100 chilometri orari e di 90 sulle extraurbane secondarie.

Ovviamente, ricordiamo che per prendere la patente bisogna superare degli esami ufficiali, che permetteranno alla motorizzazione di ti lasciarla.
Bisognerà effettuare due prove, una teorica ed una pratica.
La prima consiste nel rispondere ad un test con risposte multiple di 40 domande, dove indicare vero o falso, alle varie definizioni.
Sono concessi un massimo di 4 errori.
La seconda è una prova pratica, dove bisognerà dimostrare di saper guidare la macchina, con al fianco un istruttore che ne valuterà l’attitudine.

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