L’impianto frenante della moto è molto importante in quanto, grazie a esso, sarà possibile prevenire una serie di situazioni che sono tutt’altro che ottimali e che devono essere necessariamente evitate.
Ecco tutto quello che bisogna sapere di questo tipo di procedura, ovvero come effettuare la suddetta operazione in maniera tale che si possano evitare delle complicazioni di ogni genere.
L’impianto frenante della moto in generale
L’impianto frenante è una parte fondamentale della moto, è il principale dispositivo di sicurezza
Questo è composto dal circuito di trasmissione, dalle pinze che bloccano il disco, dalle pastiglie che evitano usura e lunghi tempi di frenata e dall’olio che lubrifica l’intero sistema frenante.
Il suddetto deve essere necessariamente sottoposto a operazioni di manutenzione continuative affinché sia possibile avere la concreta possibilità di evitare dei danni alla moto e situazioni che potrebbero essere tutt’altro che piacevoli da affrontare.
Con un buon impianto frenante e tutte le sue parti compatibili e in ottimo stato, sarà possibile evitare di dover rinunciare all’utilizzo della propria moto, cosa che spesso accade quando il veicolo non viene sottoposto a manutenzione continuativa.
Ogni quanto vanno controllati i freni della moto
Generalmente si suppone che, le operazioni di manutenzione che devono essere svolte nell’impianto frenante della moto siano da svolgere solo ed esclusivamente nel momento in cui si raggiunge il numero di chilometri che viene dettato dal libretto di manutenzione del veicolo o dal meccanico di fiducia.
Ebbene se questa operazione deve essere svolta ogni ventimila chilometri, giusto per fare un esempio, non è detto che la procedura stessa debba essere svolta rigorosamente rispettando quel lasso temporale.
A incidere in modo molto importante sulla qualità dei freni è il tipo di utilizzo che viene svolto dello stesso veicolo, dettaglio che non deve essere assolutamente sottovalutato.
Bisogna prendere in considerazione il fatto che se la moto viene continuamente sollecitata in questa sua parte, ovvero viene effettuato un utilizzo continuativo dei freni, sarà necessario effettuare le procedure di manutenzione con una frequenza che sarà assai più breve rispetto quella che contraddistingue l’utilizzo di un sistema frenante meno frequente.
Di conseguenza occorre prendere in considerazione questo particolare tipo di dettaglio in maniera tale che sia possibile avere l’occasione di evitare di trascurare la propria moto oppure adottare uno stile che potrebbe essere dannoso per la stessa moto.
In aggiunta occorre anche sottolineare come, per capire se bisogna effettuare questo genere di procedure, sarà necessario vedere se la moto frena immediatamente.
Quando si sentono rumori stridenti oppure la lunghezza della frenata risulta essere abbastanza elevata, allora vuole dire che è arrivato il momento di effettuare la procedura di manutenzione e controllo dell’impianto frenante, operazione che potrà essere svolta senza eccessive complicazioni.
Le Pastiglie e olio dei freni
Le pastiglie e l’olio ai freni sono gli elementi necessari che devono essere sfruttati affinché sia possibile svolgere delle procedure di manutenzione che possano essere definite come perfette sotto ogni punto di vista.
Per svolgere le operazioni di manutenzione dei freni sulla moto è comunque consigliato cercare di effettuare il lavaggio corretto della moto, in maniera tale che ogni singola traccia di sporcizia possa essere correttamente rimossa.
Sarà quindi necessario procedere con una semplice tipologia di operazione, ovvero lavare con cura la moto facendo in modo che questa sia priva di ogni residuo di sporcizia e si possa avere la certezza che la moto possa essere sottoposta a tale procedura, ovvero cambiare le pastiglie ai freni, che devono essere compatibili col modello di moto.
Per effettuare la sostituzione occorre smontare una pinza per volta, rimuovendo le viti che la tengono collegata alla moto: successivamente dovrai rimuovere una sola delle viti della coppia della pastiglia, in maniera tale che tu possa accedere alla pastiglia.
Particolare attenzione alla molla presente sulla pastiglia, che deve essere assolutamente tenuta con cura e non deve subire alcun tipo di modifica.
Rimossa la pastiglia sarà necessario procedere col togliere la vecchia pastiglia e trattenere i pistoncini presenti nel disco, i quali non devono muoversi: successivamente dovrai inserire la nuova pastiglia affinché sia possibile avere la sicurezza che questa possa essere inserita correttamente al suo interno.
Anche la molla deve essere rimossa nella sua posizione originale in maniera tale che la stessa molla possa essere fissata con cura e non nascano situazioni di difficoltà e potenziale pericolo mentre si guida la moto.
Pastiglia e perno di fissaggio devono essere posti nella loro posizione originale, ovvero nell’identico modo prima della fase di smontaggio del disco dei freni.
L’olio deve essere posto nell’apposita vaschetta e anche questo deve essere necessariamente compatibile con la stessa moto, affinché sia possibile evitare danni all’impianto frenante.
Una volta rimontati i dischi la moto potrà essere sfruttata senza alcun tipo di imprecisione e problematica varia.