Dopo il letargo invernale, le giornate iniziano ad allungarsi e scaldarsi, ricomincia la stagione delle moto.
Prima di poter saltare nuovamente in sella però è indispensabile svolgere alcuni controlli per evitare danni al motore dovuti al lungo periodo di stop invernale.
Ecco alcuni step che è importante seguire per poter ripartire alla grande senza danni.
Non accendere nulla prima di aver effettuato le dovute verifiche; per prima cosa, togliete il telo, è bene posizionare la moto in un luogo luminoso magari alla luce del sole per poter controllare tutto al meglio, spostandola senza accenderla, già così è possibile verificare se gira bene.
Controllate la carrozzeria, eventuali macchie di ruggine, scrostamenti della vernice oppure macchie d’olio strane che possono farvi venire qualche sospetto.
Accensione della moto dopo il riposo invernale
Se il primo step procede senza intoppi, è il momento di controllare la batteria, ed è qui la parte dolente, se la moto dispone di un mantenitore di carica, non c’è alcun problema, perché effettua delle cariche regolari che permettono di mantenere la batteria in buone condizioni.
Gli utenti più diligenti non dotati di questo dispositivo avranno staccato la batteria e quindi dovrebbe essere in buono stato; tutti gli altri, data la qualità scadente delle batteria adesso in commercio, composte da piombo riciclato, che il più delle volte vengono vendute già scariche; dovranno sostituire la batteria o caricarla con gli appositi cavi facendo molta attenzione.
Se la batteria lo permette puoi accendere la moto, verifica in primis che l’acceleratore torni liberamente, posiziona su on l’interruttore d’emergenza e tira tutto lo starter se presente.
Adesso puoi girare la chiave e verificare se parte, mantenendo il motore al minimo, se parte e si spegne accelera due tre volte per riempire la pompetta di benzina.
Controllo catena della moto
Dopo il riposo invernale anche la catena potrebbe essere un po’ arrugginita o incrostata con terra e fango, l’ideale sarebbe lubrificarla dopo averla fatta scaldare, ma se le condizioni delle maglie non permettono di poter percorrere qualche km è preferibile iniziare a ingrassarla. Prima è bene controllare lo stato delle maglie facendole girare attorno alle mani e verificando che siano parallele, tirando avanti e indietro, se c’è un gioco eccessivo, e la moto ha percorso più di 30.000 km forse è il caso di cambiare la trasmissione; in caso contrario sarà sufficiente lubrificarla a dovere facendo attenzione che il grasso non sporchi il cerchio posteriore.
Controllo dell’Olio e dei freni della moto
Il cambio d’olio và effettuato in modo diverso in base al tipo di moto in possesso, se a due tempi solitamente si accende la spia ad indicare il bisogno di rabboccare il liquido, nel contenitore di facile accesso, nel caso la moto dia a quattro tempi risulta già un po’ più complicato, alcuni preferiscono rivolgersi per questa operazione ad un meccanico di fiducia, altri invece utilizzano l’olio in commercio inserendone la quantità giusta, se è troppo può essere eliminato l’eccesso con una siringa. Il motore e la meccanica della moto hanno bisogno di olio senza questo liquido si distruggono perciò è sempre meglio verificare che sia almeno al minimo primo di rischiare di rompere tutto. Il liquido dei freni è di facile accesso e si può controllare il livello senza problemi rabboccandolo se necessario. Il liquido di raffreddamento è un po’ difficile da verificare, però nella maggior parte dei casi non soffre durante il periodo invernale perciò permette di ripartire senza problemi.
Controllare pneumatici della moto
I pneumatici possono essere controllati direttamente sul cavalletto se centrale oppure facendosi aiutare da un amico. Per prima cosa è importante verificare che siano abbastanza gonfi, dopo la prima uscita la pressione perfetta può essere regolata dal benzinaio.
Verifica che non ci siano segni evidenti di usura, in tal caso è seriamente a rischio la tua sicurezza, tagli o screpolature sul battistrada non vanno bene, è preferibile sostituire le gomme.
Dopo questa prima verifica controlla che le ruote girino liberamente, se la moto è dotata di cavalletto centrale la ruota dietro può essere fatta girare tranquillamente.
Se invece il cavalletto è laterale, spostala avanti e indietro con attenzione per verificare se girano oppure fatti aiutare da un amico a sollevarla ed effettuare gli opportuni controlli. Infine frena e controlla se dopo aver rilasciato i freni le ruote continuano a girare, prima testa il freno anteriore e poi quello posteriore.
Se tutti gli step sono andati bene è possibile ripartire, dapprima lentamente per riprendere il giusto controllo del mezzo, non solo la moto può essere arrugginita dopo l’inverno, ma anche le nostre capacità alla guida.
Fate attenzione a sentire rumori strani o qualcosa che possa impedire la marcia, è importante riprendere confidenza col mezzo.
Se è evidente che qualcosa non và, è meglio prenotare un tagliando da un meccanico di fiducia e se necessario un cambio gomme, la sicurezza è fondamentale. Se invece tutto va bene, un bel lavaggio alla moto e via.